NO AL RIGASSIFICATORE!

Abbiamo richiesto un 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨 dedicato al tema del rigassificatore che il Presidente della regione Liguria e la sua maggioranza vogliono realizzare nelle acque antistanti Vado Ligure e Savona.
Una decisione imposta, non condivisa con i territori e, come da modus operandi di questa Giunta, calata dall’alto.
La politica dell’imposizione, del sottrarsi al dialogo e al confronto, utilizzando strumenti comunicativi unilaterali, denota la fragilità delle proposte.
Questa, ultima di una serie, che trova una contrarietà trasversale: dai cittadini, al tessuto economico ed industriale, sino a mondi laici e religiosi.
Un NO che arriva forte e chiaro.
Un NO ignorato arrogantemente.
Tante le domande senza risposta, una su tutte: perché lo spostamento da Piombino a Vado?
Siamo stufi di una politica che non guardi alle esigenze dei territori ma solo alle esigenze personali di pochi.
Daremo battaglia.
NO AL RIGASSIFICATORE!